NON SERVE ARRIVARE A 10.000 PASSI AL GIORNO. GIÀ I BENEFICI PER IL TUO CUORE LI HAI CON 2500
Almeno 4.000 passi al giorno, non più i 10.000 che costituivano finora la dose minima raccomandata per giovare alla salute. E già 2.500 sono sufficienti p procurare benefici al cuore. A giungere a queste nuove indicazioni – ben più argomentate rispetto alle precedenti elaborate con un piccolo studio sugli operai di una fabbrica inglese – è il più ampio studio mai condotto al mondo sull’argomento, con cui l’Università Medica di Lodz, in Polonia, e la Johns Hopkins University di Baltimora, negli Usa, hanno preso in esame in tutto quasi 227.000 persone.
Per la precisione si è visto che sono sufficienti 3.967 passi al giorno (a ritmo da moderato a vigoroso, evidenziano i ricercatori) perché cominci a ridursi il rischio di morire per qualsiasi malattia, mentre con 2.337 passi al giorno già si attenua l’esposizione alla morte per malattie cardiovascolari.
Peraltro si è dimostrato anche che, se si porta l’attività a 20.000 passi al giorno, i vantaggi per la salute continuano ad aumentare, e non è stato individuato un limite oltre il quale il rischio non si riduce ulteriormente.
Un altro studio, dell’Università Yang Ming Chiao Tung, a Taiwan, ha dimostrato, analizzando 15.450 persone con età media di 55 anni, che l’attività fisica, misurata in base al dispendio energetico, si associa a una diminuzione del rischio di andare incontro alla fibrillazione atriale (il disturbo del ritmo cardiaco più comune) e a una riduzione ancor più ampia dell’esposizione all’ictus e agli altri gravi eventi cardiovascolari che questa aritmia può provocare.
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