Pallacanestro

Reggio Emilia cerca punti fondamentali in chiave playoff

Reduce dalla sconfitta di lunedì scorso contro la Virtus Bologna, la Unahotels Reggio Emilia si appresta ad affrontare la GeVi Napoli nella ventinovesima giornata della Serie A di basket consapevole che un successo garantirebbe di fatto l’accesso ai playoff. Ai canali ufficiali del club biancorosso, il tecnico Dimitris Priftis ha spiegato le chiavi della sfida ai campani.

“E’ una partita che entrambe le squadre vogliono vincere a tutti i costi – ha affermato l’allenatore greco -. Noi vogliamo comportarci davanti al pubblico amico come facciamo di solito, giocando un match le cui chiavi saranno in primis energia e concentrazione, e solo in seguito di aggiustamenti tattici”.

“Siamo rimasti pressoché tutta la stagione all’interno delle prime otto della classifica e quindi vogliamo fare di tutto per restarci fino alla fine. L’assenza di (Jamar) Smith è pesante, ma dobbiamo sopperire a questa mancanza con la forza del gruppo, come abbiamo sempre fatto, e non con le individualità” ha aggiunto Priftis.

Attualmente Reggio Emilia condivide il quinto posto in classifica con Trento, con quest’ultima già ai playoff per le varie combinazioni di risultati in caso di arrivi a pari merito. Napoli è invece appena fuori la zona che garantisce un posto ai quarti di finale, con due punti di ritardo (26 a 28) rispetto a Pistoia e Tortona.

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Olimpia Milano-Germani Brescia in chiaro

Il big match della penultima giornata di LBA tra l’Olimpia Milano e la Germani Brescia, che va in scena domenica pomeriggio al Mediolanum Forum di Assago, dalle 18:15, sarà visibile in chiaro su DMAX e live streaming su Discovery+. Una sfida che vale l’intero senso di questa regular season: in vetta alla classifica a pari merito con la Virtus Bologna, impegnata contemporaneamente sul campo di Tortona, Milano e Brescia daranno tutto per un miglior piazzamento e il fattore campo in chiave playoff di un campionato LBA sempre più appassionante. 

In diretta dal Forum d’Assago, dove s’incrociano i destini dei campioni in carica e della squadra che è stata in testa per tutta la stagione, Basket Zone sarà in chiaro dalle 17:30 per commentare la super sfida della 29esima giornata fra analisi, statistiche e interviste verso la palla a due di una partita che avrà Giulia Cicchinè e Guido Bagatta a bordo campo e Mario Castelli con Andrea Meneghin in telecronaca.

Con la preview dell’intervista a Stefano Tonut, guardia dell’Olimpia Milano e della Nazionale italiana, disponibile da lunedì in versione integrale su Discovery+ e in podcast. Inoltre, su Eurosport 2 e Discovery+ per la 29esima giornata di campionato LBA, Openjobmetis Varese–Nutribullet Treviso di domenica 28 aprile alle 18:15, con il commento di Davide Fumagalli e Hugo Sconochini.

DMAX è al canale 52 del digitale terrestre, 28 Tivù Sat e 170 di Sky. I canali EUROSPORT sono disponibili su Discovery+, Sky, Now, Dazn, Timvision, Amazon Prime Channels.

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Play-off NBA: vincono Minnesota, Indiana e Dallas

I Phoenix Suns vanno ancora al tappeto contro i Minnesota Timberwolves (109-126) e ora si ritrovano sotto 0-3 nella serie. Ai padroni di casa non bastano i 76 punti segnati dai Big Three (28 per Bradley Beal, 25 per Kevin Durant e 23 per Devin Booker). Anthony Edwards è incontenibile e trascina Minnesota al successo, grazie ai suoi 36 punti.

Gli Indiana Pacers vincono anche Gara-3 contro i Milwaukee Bucks, sconfitti all’overtime (121-118) e si portano avanti nella serie (2-1). Nonostante un Khris Middleton da favola, autore di una miracolosa tripla che porta gli ospiti al supplementare, i Pacers riescono a spuntarla grazie ad un canestro decisivo di Tyrese Haliburton, che firma una tripla doppia da 18 punti, 10 rimbalzi e 16 assist.

Infine, i Dallas Mavericks battono ancora i Los Angeles Clippers (101-90) e vanno in vantaggio nella serie (2-1). A trascinare i padroni di casa è il solito Luka Doncic, che sfiora la tripla doppia (22 punti, 10 rimbalzi e 9 assist), coadiuvato da Kyrie Irving (21 punti e 6 assist). Il migliore realizzatore per gli ospiti è James Harden, che segna 21 punti, mentre deludono Paul George e Kawhi Leonard.

Ancora peggio fa Russell Westbrook, che chiude con solo un punto a referto e un impietoso 0/7 dal campo, venendo pure espulso nell’ultimo quarto dopo aver strattonato Doncic e spinto PJ Washington, beccandosi due falli tecnici.

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Morto a soli 44 anni Ruben Douglas, eroe scudetto della Fortitudo Bologna

Una notizia tremenda sconvolge il basket, in particolare quello bolognese sponda Fortitudo: è morto a soli 44 anni Ruben Douglas, l’eroe dello scudetto del 2004, una vera e propria icona dei tifosi della Effe.

A darne notizia è stato il fratello Ramon, con una telefonata proprio al club fortitudino, che l’la pubblicata sul suo sito ufficiale. La causa è stato un malore improvviso, che gli è stato fatale qualche giorno fa mentre si trovava in Costa Rica.

Nato il 30 ottobre 1979 a Pasadena, California, poi naturalizzato panamense, di ruolo guardia, nella carriera universitaria ha giocato prima con gli Arizona Wildcats e poi con i New Mexico Lobos. Non essendo stato driftato i NBA, è venuto a giocare in Europa, al Panionios, in Grecia.

Nel 2004-2005 è approdato alla Fortitudo Bologna e nella finale dei playoff è stato decisivo in gara-4 giocata il 16 giugno 2005, mettendo a segno una tripla allo scadere, poi convalidata all’instant replay, che ha fatto vincere alla Effe per 76-65 la partita e per 3-1 la serie contro l’Olimpia Milano, secondo e ultimo scudetto della storia del club.

L’avventura sotto le due torri è durata solo un anno perché è passato alla Dinamo Mosca, anche qui solo per un anno, vncendo la Uleb Cup venendo nominato MVP delle finali. Dopo tre anni al Valencia, nel 2008-2009 ha giocato ancora in Italia, a Roma.

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Le parole di Meo Sacchetti

Il coach della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro Meo Sacchetti ha presentato il match valido per la 29esima giornata di Serie A che vedrà i biancorossi impegnati sul parquet della Vitrifrigo Arena contro la Vanoli Cremona: palla a due domenica 28 aprile alle ore 18.15 con diretta streaming su DAZN e radiocronaca diretta su Radio Incontro Pesaro (FM 91.9 per Pesaro, 103 per Urbino e zone interne).

“Arriviamo a un match fondamentale che mette in palio due punti chiave – ha sottolineato il tecnico della compagine marchigiana -: ultimo match davanti al nostro pubblico e spero con il giusto approccio da parte dei miei ragazzi. Noi dobbiamo pensare a noi, a fare il nostro lavoro e poi vedremo cosa accadrà sugli altri campi.

“Gli allenamenti sono andati con la solita intensità, senza dubbio l’Arena sarà piena di tifosi e noi dovremo meritarci tutti questi tifosi – ha aggiunto il coach dei biancorossi -. Noi dovremo essere ancora più aggressivi e lavorare bene a rimbalzo. Tutti noi vogliamo salutare con una vittoria il pubblico di Pesaro”.

“Totè non è ancora pronto per giocare, sta lavorando con il preparatore atletico e speriamo di riaverlo per la prossima e ultima partita. A Cremona ho buoni rapporti con tanti, sono stati anni molto belli” ha concluso Sacchetti.

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Le parole di Davide Moretti

Domenica 28 aprile alle ore 18.15 va in scena lo scontro salvezza tra la Pallacanestro Varese e la Nutribullet Treviso. Ne ha parlato Davide Moretti, in un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club biancorosso: “Sappiamo molto bene quanto sia importante la sfida di domenica contro Treviso e conosciamo i nostri avversari. A prescindere da questo, dobbiamo pensare a noi stessi come lo scorso weekend a Sassari”.

“Dobbiamo fare il nostro gioco come abbiamo fatto per tutta la stagione e soprattutto vogliamo onorare l’ultima partita casalinga con una vittoria di fronte ai nostri tifosi – ha aggiunto la guardia dei lombardi – Mi dicono che con molta probabilità sarà un nuovo soldout e quindi sarà bello giocare davanti ad un palazzetto pieno che fa un tifo come pochi altri in Italia. Sarà una bellissima serata”.

“Treviso? È una squadra che ha tantissimi giocatori di 1vs1 bravissimi a crearsi soluzioni dal palleggio, quindi dovremo essere bravi a limitare i loro giocatori di punta con la difesa di squadra, cercando, in attacco, di giocare al nostro ritmo” ha concluso Moretti sugli avversari.

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Le parole di Alessandro Magro alla vigilia di Olimpia Milano-Germani Brescia 

Alessandro Magro, coach della Germani Brescia, ha presentato la sfida contro l’Olimpia Milano, in programma domenica alle 18.15, in conferenza stampa: “Giocare al Forum, giocare contro Coach Messina, giocare contro l’Olimpia Milano è sempre qualcosa di speciale. Lo è ancora di più per il valore che può avere in sé la partita, siamo a due giornate dal termine, con tre squadre con gli stessi punti e questa partita sarà importante per delineare quella che può essere la griglia dei playoff“.

“È stata una settimana un po’ particolare per noi – ha aggiunto il timoniere dei lombardi -, veniamo da una partita opaca contro Cremona, dove non abbiamo fatto vedere la miglior versione di noi stessi. Abbiamo giocato una partita contratta e disattenta, ed è tutto quello che invece dovremo cercare di non fare a Milano”.

“Non c’è molto da dire su una squadra come Milano, è una squadra che ha profondità e qualità, che ha esperienza ma anche taglia e fisicità e soprattutto fa della difesa il suo marchio di fabbrica. La squadra di Messina è la squadra più efficace da un punto di vista difensivo, sono bravi a riempire l’area e sono bravi a toglierti tutti i vantaggi immediati che l’avversaria può avere grazie all’altissimo livello di fisicità”.

“C’è la possibilità per noi di testarsi a quel livello più alto sia per talento che per fisicità; quindi, è importante per noi arrivare pronti e avere chiaro quello che vogliamo provare a fare per cercare comunque anche in trasferta di imporre il nostro gioco. Proveremo a condividere la palla senza fermarci, correre in contropiede tutte le volte che possiamo e cercare di testare il nostro livello difensivo contro una squadra che ha spiccate caratteristiche sia da un punto tecnico che da un punto fisico”.

“Credo sia un Forum sold out, quindi saremo pronti a goderci questo spettacolo nello spettacolo e pensare che alla penultima giornata, la partita Milano-Brescia possa determinare il piazzamento della griglia playoff, sia un attestato di quanto buono la nostra squadra ha fatto fin qui” ha concluso Magro.

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Valerio Bianchini parla chiaro su Virtus Bologna, Olimpia Milano e Germani Brescia

Intervenuto ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex Ct della Nazionale Valerio Bianchini ha voluto analizzare a tutto tondo le tre squadre in testa alla classifica a pari punti (40) in LBA, ovvero Virtus Bologna, Olimpia Milano e Germani Brescia. Più nel dettaglio, l’ex head coach della Virtus Roma ha provato ad individuare sia i punti deboli che quelli forti di ciascuna squadra in vista della post season.

“La Virtus ha un impianto di gioco, proseguendo il lavoro di Scariolo, che ha mantenuto a un livello dignitoso anche nei momenti negativi. Il primato è meritato. Milano ha sempre avuto una difesa di alto livello e senza Eurolega è in crescita. Pensavo che si sarebbe tornati ai tempi di Ignis e Simmenthal, invece ecco la freschezza di Brescia che gioca una pallacanestro piacevole da vedere” ha esordito l’ex allenatore della VL Pesaro.

“Il livello del rendimento a Brescia si sta abbassando, la Virtus è in ripresa e Milano ha raggiunto una stabilità dopo una stagione di alti e bassi spaventosi, sopraffatta, come Bologna, da un calendario soffocante di Eurolega da cui dipendono anche i tanti infortuni. Forse ha un po’ meno sicurezza in sé rispetto a Bologna. Nel momento decisivo della stagione tutte hanno raggiunto una stabilità di gioco che ogni anno va ricostruita per la fluidità delle formazioni” ha proseguito l’ex tecnico di Cantù.

“Bologna ha ottimi playmaker e gioca un basket tradizionale dove il tiro da tre, che ha mutato geneticamente il basket, è importante ma meno determinante. Milano ha 15 giocatori di primo livello compreso Valentine che sta inserendosi. Brescia con Bilan, ha un pivot classico con ottimi movimenti sotto canestro, sempre più rari da vedere in un basket che ha spostato il baricentro da sotto canestro sul perimetro” ha concluso Valerio Bianchini.

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Le parole di Nenad Markovic

Coach Markovic, nella consueta conferenza stampa in Club House, ha presentato la trasferta di Scafati: “È stata sicuramente una settimana di lavoro interessante, più o meno normale, dopo la terribile partita con Varese sarà bello vedere se ci sarà una reazione da parte dei giocatori”

“Motivazione dei giocatori?  Sapevamo che avevamo chance di andare ai playoff anche dopo Pesaro e anche dopo Napoli ma non so descrivere quelle che sono le motivazioni di ognuno, abbiamo guardato Varese giocare, sembrava che nessuno avesse obiettivi”

“Sono molto arrabbiato e molto deluso, ho parlato tanto con i giocatori, non è più il momento di parlare, non siamo bambini, siamo adulti e professionisti pagati per giocare, parliamo di avere una reazione di orgoglio ma è tardi adesso, due mesi orsono non immaginavamo di poter addirittura combattere per il 5° – 6° posto e invece abbiamo buttato tutto con le nostre mani”

“Passività difensiva? Ci prepariamo sempre partendo dalla difesa, e quando prepari per una settimana la difesa su Varese e prendi 112 punti non sai cosa pensare. Soprattutto quando giochi in trasferta dovrebbe essere la parte ancora più importante, transizione difensiva, aggressività, essere cattivi, duri e tosti. Scafati ha talento e giocatori che possono segnare molto”. Sul futuro Markovic non ha dubbi: Ho contratto per la prossima stagione e allenerò la Dinamo”.

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Le parole di Achille Polonara

Achille Polonara dalle pagine del Resto del Carlino ha fatto il punto sulla situazione fisica dopo aver rimosso il tumore ai testicoli nei mesi scorsi: “Sta andando tutto bene. Gli ultimi esami di controllo erano in ordine e quindi sono molto felice. Sono contento anche del fatto che il contributo che sto fornendo alla Virtus sta aumentando. E se all’inizio facevo fatica, perché non ero al top della forma, adesso mi sento come se non avessi avuto nulla. Questo penso sia importante per me e per la squadra”.

“Per me è un onore giocare in quella che è una delle piazze più importanti d’Italia. A volte è più facile dare il 100 per cento altre volte meno, ma quello che posso garantire è che andrò sempre in campo con l’intenzione di dare il massimo senza risparmiarmi”.

Polonara ha anche commentato la stagione europea della sua Virtus, chiusa al nono posto in Eurolega: “Non è stato positivo perché dovevamo cercare di centrare i playoff per come eravamo partiti. Dopo la sconfitta di Baskonia eravamo molto delusi, ma ora l’unica cosa che possiamo fare è concentrarci sul campionato e il nostro obiettivo deve essere quello di vincerlo”.

Proprio lo scudetto italiano manca nella bacheca personale dei trofei di Achille: “Speriamo: dopo tre finali perse in Italia ho esaurito il non c’è due senza tre per cui vorrei conquistarlo e sarò molto più agguerrito di prima per raggiungere la finale e poi per vincerla”.

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Non basta ai gialloviola un James da 26 punti e nove assist

Altra prova di forza di Denver che vince sul campo dei LA Lakers (112-105) e si porta sul 3-0 nella serie. Decisivo il terzo periodo, letteralmente dominato dai Nuggets. Solito grande apporto di Jokic che sfiora la tripla doppia: 24 punti, 15 rimbalzi e otto assist). Dall’altra parte, non basta ai gialloviola un James in grande spolvero: 26 punti e nove assist.

Sotto 0-2 nella serie con Cleveland, Orlando trova la prima vittoria, sfruttando il fattore campo. I Magic si impongono in gara 3 con il punteggio finale di 121-83. Partita indirizzata già dopo il primo tempo. Chi fa la differenza è Banchero che chiude la sua prova con 31 punti, 14 rimbalzi e cinque assist (in 29′ in campo).

Sorride anche Philadelphia che vince gara 3 contro New York (125-114) e riapre la serie (2-1 per i Knicks). Seppur non al meglio fisicamente, Embiid trascina i 76ers al successo con una prestazione monster. L’All Star di Philadelphia mette a referto 50 punti (career high nei play-off) con un pazzesco 13/19 dal campo. Dall’altra parte, Brunson chiude con 39 punti.

Discussioni per un fallo di Embiid, nel primo quarto, ai danni di Robinson con gli arbitri che sono stati chiamati a decidere se fosse Flagrant 1 o 2. Fosse stato deciso per il Flagrant 2, Embiid sarebbe stato espulso: “Sono favorevole ai falli duri, soprattutto nei play-off, ma non deve mettere a rischio l’incolumità dei giocatori”, le parole di Hart, compagno di Robinson, a ESPN. Robinson non ha concluso la partita per problemi alla caviglia.

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Nba, risultati

Nella notte si sono giocate due partite valide per i playoff Nba, ormai entrati nel vivo. I Miami Heat hanno messo a segno un colpaccio al TD Garden vincendo gara-2 in maniera netta e anche un po’ sorprendente contro i Boston Celtics per 101-111.

La squadra di Erik Spoelstra, sempre priva di Jimmy Butler, è stata trascinata Tyler Herro, autore di 24 punti e 14 assist con 6/11 da tre punti, coadiuvato dal 21+10 di Bam Adebayo, per la delusione dei padroni di casa che hanno perso il vantaggio del fattore campo e rischiano subito l’eliminazione.

Oklahoma City Thunder e New Orleans Pelicans hanno invece dato vita a una partita a senso unico con la testa di serie numero 1 della Western Conference che si è portata 2-0 con un comodo 124-92 in una sfida decisa sin dai primi minuti dal solito Shai Gilgeous-Alexander (33 punti)

Risultati:

Boston Celtics (1) -Miami Heat (8) 101-111 (serie sull’1-1)
Oklahoma City Thunder (1) -New Orleans Pelicans (8) 124-92 (serie sul 2-0 Thunder)

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Gianni Petrucci lascia la struttura ospedaliera Columbus di Roma

Una settimana dopo essere stato dimesso dall’ospedale San Camillo di Roma, Gianni Petrucci ha lasciato la struttura ospedaliera Columbus di Roma dove ha osservato alcuni giorni di convalescenza. A renderlo noto è stata la FIP mediante una nota ufficiale.

“In riferimento all’incidente automobilistico che ha coinvolto Giovanni Petrucci lo scorso 6 aprile, la FIP rende noto che il Presidente federale ha lasciato quest’oggi la struttura ospedaliera Columbus di Roma – vi si legge – dove ha trascorso alcuni giorni di convalescenza dopo le dimissioni dall’Ospedale San Camillo”.

“Il Presidente Petrucci desidera ringraziare vivamente i vertici del Columbus nelle persone del Professor Francesco Landi, direttore del Dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche Reumatologiche, del suo primo aiuto Dottor Vincenzo Brandi e tutto il personale medico e infermieristico che con estrema professionalità e cortesia hanno prestato assistenza a lui e alla moglie Raffaela consentendo loro di proseguire nel migliore dei modi il recupero post incidente” chiude la nota della Federazione Italiana Pallacanestro.

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Una splendida iniziativa

Una due giorni di sport dove l’agonismo si mette a servizio di chi ha più bisogno. Questo è il concept di Basket for Kids, l’evento – patrocinato da FIP Lombardia, Regione Lombardia, Comune di Milano, Città metropolitana di Milano e inserito negli appuntamenti della Civil Week – che sabato 11 e domenica 12 maggio torna, per il terzo anno consecutivo, nel centro di Piazza Tre Torri a CityLife, con lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’associazione Comitato Maria Letizia Verga ODV.

Se l’edizione 2023 si è chiusa raccogliendo 15.000€ grazie alla partecipazione di oltre 1.900 cestisti U16, 45 squadre e più di 15.000 canestri realizzati, quest’anno l’obiettivo è ancora più ambizioso: coinvolgere sempre più sportivi e appassionati, così da battere il record di canestri dello scorso anno.

Partecipare è semplice, gratuito e prevede due modalità: squadra o single players. Dalle 10 alle 18.00 di ogni giorno saranno disponibili – per gli iscritti e per tutti i passanti – due campetti in cui si alterneranno competizioni singole o a squadre, senza contatto, con gare di tiro. L’importante, in quest’occasione, non è vincere, ma fare più canestri possibile perché, ad ogni centro, salirà l’asticella della raccolta fondi, quest’anno sostenuta da numerosi partner: da Decathlon a Under Armour, da ABU a Free Italian Streetball (FISB), fino a City Life Shopping District e Youth Basketball Program.

L’intero ricavato della due giorni verrà devoluto a sostegno del Residence Maria Letizia Verga, dove – dal 1999 al 2023 – sono stati accolti oltre 850 bambini in cura al Centro Maria Letizia Verga di Monza, con le relative famiglie, per un totale di più di 5.000 persone.

Durante tutto il fine settimana, inoltre, grande spazio anche all’intrattenimento con le lezioni di schiacciata a canestro del dinamico due di cestisti acrobatici Space Jumpers, con la performance della dance crew tutta al femminile B.Crew, fino a DJ Set con ospiti d’eccezione, come Nicola Vitiello di Radio Deejay.

Non mancheranno, infine, le presenze degli amici del Comitato: da volti noti della musica e dello spettacolo, fino a quelli dello sport e, in particolare, del basket, anche grazie al supporto del mondo della pallacanestro milanese: EA7 Emporio Armani Milano, Urania Basket Milano, Sanga Milano, GEAS e Basket Femminile Milano.

L’appuntamento da segnare in agenda è per l’11 e 12 maggio con Basket for Kids, ricordando che solo “chi si mette in gioco per una buona causa, non perde mai”.

Le iscrizioni sono aperte. Tutte le informazioni su: www.basketforkids.com

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Le V Nere sono favorite: scontri diretti favorevoli con le due rivali

A sole due giornate dalla fine della regular season, il massimo campionato italiano di basket vede tre squadre in vetta alla classifica. A quota 40 punti sono presenti Virtus Bologna, Olimpia Milano e Leonessa Brescia. Quindi, tre squadre in gioco per conquistare il primo posto e il fattore campo nei play-off (al via il prossimo 11 maggio).

Al momento, la grande favorita per chiudere al primo posto la regular season LBA è la Virtus Bologna, in vantaggio negli scontri diretti sia con l’Olimpia Milano che con la Virtus Bologna. Se vincerà le sfide con Tortona e Trieste, la squadra di coach Banchi sarà certa di essere la testa di serie N.1 nella post season.

La situazione della Germani Brescia è differente. L’ultima sconfitta (con Cremona) ha complicato i piani della Leonessa che deve provare a vincere le ultime due partite (domenica è di scena al Forum contro l’Olimpia) e sperare in un passo falso delle V Nere per chiudere al primo posto.

Non è padrona del proprio destino neppure l’AX. Domenica dovrà vincere il big match con Brescia (ha perso l’andata di otto lunghezze, importante anche lo scarto finale in caso di successo biancorosso) per provare ad assicurarsi, mal che vada, la seconda piazza. All’ultima giornata, invece, se la vedrà con la Vanoli. Anche l’Olimpia deve sperare in un passo falso della Virtus Bologna.

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Anche in gara 2, Gallinari resta in panchina a guardare gli altri giocare

Tre le gare di play-off NBA disputate nella notte. Dopo aver perso gara 1, Dallas si porta a casa il secondo atto della serie con i LA Clippers (96-93 il finale). Nonostante il rientro di Leonard, i losangelini non rierscono a portarsi sul 2-0, complice un Doncic impreciso al tiro (11/26 dal campo) ma decisivo nei momenti caldi del match. Lo sloveno chiude con 32 punti, a cui aggiunge anche nove assist.

Colpaccio anche di Indiana che pareggia i conti con Milwaukee in una gara 2 in cui i Pacers hanno dominato (125-108 il finale), trascinati da un Siakam inarrestabile (37 punti e 1 rimbalzi). Ancora senza Antetokounmpo, i Bucks si sono affidati a Lillard che ha risposto con 34 punti totali (26 nel primo tempo), non sufficienti ad evitare la sconfitta.

Anche in gara 2, Gallinari resta in panchina a guardare gli altri giocare. Come in gara 1, l’azzurro non è sceso in campo neanche per un minuto. Ad oggi, è fuori dalle rotazioni dei Bucks.

Altro crollo, invece, di Phoenix che, anche in gara 2, si arrende a Minnesota (105-93 il finale). Ottima prova di McDaniels che ha messo a referto 25 punti. Meno esplosivo del solito Edwards (15 punti con 3/12 dal campo). Male, in casa Suns, tutti e tre i big three: Durant 18, Booker 20 e Beal 18. Inoltre, l’infortunio ad Allen complica ulteriormente i piani di rimonta di Phoenix.

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Jamar Smith si ferma

All’indomani della sconfitta contro la Virtus Bologna, Reggio Emilia deve fare i conti non solo con un risultato negativo che rinvia la qualificazione aritmetica ai playoff ma anche con l’infortunio patito da Jamar Smith, un ko che costringe, di fatto, il cestista americano a chiudere anzitempo la regular season.

“Pallacanestro Reggiana – si legge in una nota diffusa dal club emiliano nella giornata di martedì – comunica che l’atleta Jamar Smith è stato sottoposto nella giornata odierna ad esami strumentali presso la clinica Salus Hospital di Reggio Emilia, in seguito all’infortunio occorso durante il match di ieri sera contro la Virtus Bologna”.

“La risonanza magnetica e la successiva visita dal consulente ortopedico biancorosso dottor Rodolfo Rocchi hanno evidenziato una sublussazione della spalla sinistra: il giocatore ha già iniziato il percorso di terapie e riabilitazione e verrà rivalutato tra circa due settimane” conclude il club.

Smith, dunque, salterà sicuramente le sfide che chiuderanno la regular season di Reggio Emilia, quella in casa contro Napoli del 28 aprile e quella sul parquet della Dinamo Sassari in programma (salvo modifiche al calendario da parte di LBA) domenica 5 maggio.

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Serie A, playoff

Definito il calendario dei playoff della Serie A UnipolSai 2023/24. I quarti di finale inizieranno sabato 11 e domenica 12 maggio con Gara 1 e proseguiranno lunedì 13 e martedì 14 maggio con Gara 2, giovedì 16 e venerdì 17 maggio con Gara 3, sabato 18 e domenica 19 con l’eventuale Gara 4 e lunedì 20 e martedì 21 maggio con l’eventuale Gara 5.

Le semifinali inizieranno venerdì 24 e sabato 25 maggio con Gara 1, domenica 26 e lunedì 27 maggio Gara 2, mercoledì 29 e giovedì 30 maggio Gara 3, venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno  eventuale Gara 4 ed eventuale Gara 5 domenica 2 e lunedì 3 giugno.

Queste le date delle finali Scudetto: Gara 1 giovedì 6 giugno, Gara 2 sabato 8 giugno, Gara 3 martedì 11 giugno, eventuale Gara 4 giovedì 13 giugno e eventuale Gara 5 domenica 16 giugno. Il format delle serie playoff prevede che la squadra con il vantaggio del fattore campo disputi in casa Gara 1, Gara 2 e l’eventuale Gara 5 e in trasferta Gara 3 e l’eventuale Gara 4.

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Nba, risultati

Nella notte si sono giocati altri tre match dei playoff Nba. In particolare i New York Knicks si sono portati sul 2-0 nella serie sui Philadelphia 76ers, grazie a un grande Donte DiVincenzo, autore della tripla decisiva nel concitato finale per il 104-101.

Nella sfida tra Los Angeles Lakers e Denver Nuggets, i gialloviola hanno solo sfiorato il successo. Decisivo per la franchigia del Colorado Jamal Murray con 20 punti e 5 assist, mentre non è bastato un LeBron James da 26 punti, 12 assist e 8 assist. Meglio ha fatto tanto per cambiare Nikola Jokic in tripla-doppia (27 punti, 20 rimbalzi e 10 assist).

A completare il quadro il successo dei Cleveland Cavaliers contro gli Orlando Magic (96-86) in gara-2. Donovan Mitchell (23 punti e 8 rimbalzi) e Jarrett Allen (16 punti e 20 rimbalzi) hanno vanificato i 21 punti di Paolo Banchero.

Risultati:

NEW YORK KNICKS-PHILADELPHIA 76ERS (GARA 2) 104-101

DENVER NUGGETS-LOS ANGELES LAKERS (GARA 2) 101-99

CLEVELAND CAVALIERS-ORLANDO MAGIC (GARA 2) 96-86

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LBA, due società multate

In attesa del posticipo fra Virtus Bologna e Pallacanestro Reggiana, la FIP ha reso noti i provvedimenti disciplinari relativi alla 28esima giornata di serie A di basket. Sono due le società a cui sono state comminate sanzioni economiche: Vanoli Cremona ed Estra Pistoia, a cui è stata inflitta una maxi sanzione di 4.000,00 euro.

VANOLI CREMONA. Ammenda di Euro 2.000,00 per rilevante irregolarità delle attrezzature obbligatorie (Cronometro) [art. 40,1b RG]

ESTRA PISTOIA. Ammenda di Euro 4.000,00 per offese, collettive e sporadiche, nei confronti degli arbitri e per lancio di una bottiglia piena d’acqua che, aprendosi, provocava la temporanea sospensione della gara per circa 5 minuti per ripulire il terreno di gioco [art. 27,3c RG,art. 27,4a RG, rec., art. 24,4 RG, art. 27,10ac RG rec., art. 24,2b RG]

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