Rugby

URC: la formazione di Edimburgo per il match contro le Zebre (Photo by ANDY BUCHANAN / AFP)

Edimburgo non vuole lasciare nulla al caso, in una partita, la sedicesima della stagione regolare dello United Rugby Championship, contro le Zebre che, se vinta con bottino pieno, potrebbe proiettare gli scozzesi, ora in 9a posizione, a 43 punti, dentro la zona playoff. A tal proposito lo staff tecnico guidato da Sean Everitt ha scelto un XV con tantissime stelle.

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URC: la formazione di Edimburgo per il match contro le Zebre

Nella formazione capitanata da Grant Gilchrist, che in seconda linea farà reparto con Sam Skinner, il reparto dei trequarti vedrà Wes Goosen essere impiegato da estremo, con Matt Currie e soprattutto Duhan van der Merwe alle ali, mentre James Lang e Mark Bennett saranno i centri di un reparto coordinato dalla mediana costituita da Ali Price e Ben Healy.

Fra gli avanti, detto della “Sala macchine”, in terza linea vi saranno il numero 8 Viliame Mata e i flanker di assoluto livello Jamie Ritchie e Hamish Watson, con – in prima linea – gli espertissimi piloni Pierre Schoeman e WP Nel e il tallonatore Ewan Ashman.

A disposizione poi, pronti a entrare a partita in corso, vi saranno 5 avanti e 3 trequarti: Dave Cherry, Boan Venter, Javan Sebastian, Marshall Sykes e Luke Crosbie, oltre a Ben Vellacott, Cammy Scott e Chris Dean.

Edimburgo Rugby
15. Wes Goosen (29)
14. Matt Currie (36)
13. Mark Bennett (105)
12. James Lang (54)
11. Duhan van der Merwe (89)
10. Ben Healy (20)
9. Ali Price (14)
8. Viliame Mata (135)
7. Hamish Watson (156)
6. Jamie Ritchie (111)
5. Grant Gilchrist (202) – Capitano
4. Sam Skinner (22)
3. WP Nel (204)
2. Ewan Ashman (17)
1. Pierre Schoeman (112)

A disposizione
16. Dave Cherry (90)
17. Boan Venter (63)
18. Javan Sebastian (14)
19. Marshall Sykes (59)
20. Luke Crosbie (97)
21. Ben Vellacott (58)
22. Cammy Scott (9)
23. Chris Dean (150)

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Rugby in diretta: il palinsesto TV e streaming dal 10 al 12 maggio

Con l’arrivo del fine settimana, il rugby italiano ed internazionale è pronto a tornare in scena e in diretta fra tv e streaming per tutti gli appassionati della palla ovale. Saranno diverse le partite in agenda, dai vari tornei in programma: dallo URC alla Serie A Elite, passando per il Super Rugby, la Premiership e il Top 14.

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Rugby in diretta: il palinsesto TV e streaming dal 10 al 12 maggio

Si parte venerdì con un menù già ricco fra United Rugby Championship, con le Zebre in casa di Edimburgo, e la Premiership. Poi si passa al sabato: ancora la Premiership, con ben tre partite, lo URC con il Benetton Rugby impegnato nella lotta playoff, in Sudafrica contro gli Sharks, il Top 14 con Perpignan v Clermont e il primo dei due match decisivi per la finalissima della Serie A Elite maschile. Infine domenica con il Derby d’Italia fra Rovigo e Petrarca.

Venerdì 10 maggio

United Rugby Championship, sedicesima giornata
Edimburgo v Zebre – ore 20:35 – diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e Sky Go

Premiership, diciassettesima giornata
Sharks v Leicester Tigers – ore 20:45 – diretta streaming Mola TV

Sabato 11 maggio
Super Rugby Pacific, dodicesima giornata
Highlanders v Crusaders – ore 09:05 – diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e Sky Go

Top 14, ventitreesima giornata
Perpignan v Clermont – ore 15 – diretta streaming Tv5 Monde

Premiership, diciassettesima giornata
Northampton v Gloucester – 15:50 – diretta streaming Mola TV
Bristol v Saracens – 15:55 – diretta streaming Mola TV
Exeter Chiefs v Harlequins – 18.20 – diretta streaming Mola TV

United Rugby Championship, sedicesima giornata
Sharks v Benetton -ore 16:05 – diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e Sky Go

Serie A Elite, playoff terza giornata
Viadana v Valorugby – ore 17:00 – diretta Raisport e diretta streaming Dazn

Domenica 12 maggio
Serie A Elite, playoff terza giornata
Rovigo v Petrarca – ore 17 – diretta Raisport e diretta streaming Dazn

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All Blacks: c’è caos intorno alla figura di Richie Mo’unga (Ph. Sebastiano Pessina)

Gli All Blacks che puntano alla Rugby World Cup 2027 e a riconquistare quella coppa che manca dal 2015 stanno cominciando ad essere plasmati ora, sotto la nuova guida tecnica di Scott Robertson.

All Blacks: c’è caos intorno alla figura di Richie Mo’unga

Uno dei punti focali, in questo momento, riguarda il ruolo di mediano d’apertura dove il commissario tecnico neozelandese sta cercando di spingere per ottenere la disponibilità di uno dei suoi “fedelissimi” ai Crusaders: ovvero Richie Mo’unga.

Ma il trequarti, per ora, non potrebbe rispondere alle convocazioni della nazionale. Si, perché il classe 1994 si trova in Giappone, impegnato in un’avventura con i Toshiba Brave Lupus.

Una situazione che, in vista dei Test Match di luglio e del Rugby Championship 2024 non lascia tranquillo Robertson, il quale ha fatto capire al management federale che vorrebbe risolvere la questione, tanto da scomodare Chris Lendrum, il Direttore Generale del Rugby Professionistico Neozelandese che, intervistato dai media locali, si è così espresso.

“Non è un segreto – ha ammesso Lendrum -. Sappiamo l’apporto che Richie Mo’unga può darci e non vogliamo nascondere il fatto che sia in atto una discussione per cercare di capire come riaverlo a disposizione nel più breve tempo possibile. Ciò detto, c’è un contratto e dobbiamo lavorare affinché tutte le parti coinvolte trovino una soluzione ideale: noi, il giocatore e il club del Campionato Giapponese”.

“Abbiamo capito – conclude Lendrum – che Richie Mo’unga avrebbe la volontà di tornare in Nuova Zelanda ed è questo quello che ci interessa. Altrimenti andremmo a ricadere nuovamente nella questione “estera” che, sgombro il campo da tutto, non è una cosa che ci interessa”.

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Serie A Elite: scelti i nomi dei 3 candidati MVP per la stagione 2023-2024

Mentre il campionato sta per entrare nella sua fase più calda verso la finale scudetto, il Board della Serie A Elite Maschile ha annunciato quali sono i 3 candidati al premio di MVP per la stagione 2023-2024.

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Serie A Elite: scelti i nomi dei 3 candidati MVP per la stagione 2023-2024

Si tratta di Scott Lyle, utility back classe 1996 in forze al Petrarca, di Jacob Atkins, mediano d’apertura del 1997 che milita nel Rovigo, e di Samuele Locatelli, terza linea classe 2001 all’interno del Viadana Rugby.

I fan avranno tempo fino alle 12 del 14 maggio per votare il loro preferito sul sito della Federazione, a questo link.

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Zebre, la formazione per la sfida di Edimburgo. In foto: Enrico Lucchin – ph. Mauro Sala

Terzultimo appuntamento della stagione per le Zebre, che affrontano la difficile trasferta a Edimburgo nella sedicesima giornata dello United Rugby Championship.

Gli scozzesi attendono la formazione italiana per la gara delle 20:35 di venerdì 10 maggio, in cui devono ottenere una vittoria per scalare posizioni di classifica, dato l’attuale nono posto che li vedrebbe fuori dai playoff della competizione.

La novità principale nella formazione scelta da Fabio Roselli e dal suo staff è il ritorno di Giovanni Montemauri. Il mediano di apertura romano tornerà in campo per la prima volta dopo quasi 3 mesi dalla sua ultima apparizione, quella del 16 febbraio scorso proprio contro Edimburgo.

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Fu una delle occasioni in cui le Zebre sono andate vicine a una seconda affermazione nello URC, con la meta di Dave Cherry al 73′ a segnare il sorpasso in extremis degli scozzesi nel 24-19 finale.

Montemauri guiderà una linea arretrata rimaneggiata, con Thomas Dominguez confermato in mediana, Enrico Lucchin e Fetuli Paea come coppia di centri, Simone Gesi e Jacopo Trulla ancora una volta alle ali a far compagnia sulla profondità a Geronimo Priscinatelli.

Terza linea costituita da ottimi ball carriers con Giovanni Licata, Taina Fox-Matamua e Giacomo Ferrari.

In panchina si rivedono Riccardo Genovese, Bautista Stavile, Damiano Mazza e Gonzalo Garcia.

Zebre che devono far fronte a una lista di infortunati che vede aggiungersi i nomi di Luca Andreani, Marco Manfredi, Iacopo Bianchi, Guido Volpi e Dylan De Leeuw.

Zebre, la formazione per Edimburgo

15. Geronimo Prisciantelli (34)
14. Jacopo Trulla (54)
13. Fetuli Paea (9)
12. Enrico Lucchin (65)
11. Simone Gesi (38)
10. Giovanni Montemauri (9)
9. Thomas Dominguez (10)
8. Giovanni Licata (Cap) (69)
7. Taina Fox-Matamua (27)
6. Giacomo Ferrari (19)
5. Andrea Zambonin (48)
4. Matteo Canali (10)
3. Juan Pitinari (31)
2. Giampietro Ribaldi (33)
1. Muhamed Hasa (24)

A disposizione
16. Tommaso Di Bartolomeo (3)
17. Samuele Taddei (2)
18. Riccardo Genovese (10)
19. David Sisi (101)
20. Bautista Stavile (7)
21. Gonzalo Garcia (18)
22. Damiano Mazza (10)
23. Lorenzo Pani (28)

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European OnRugby Ranking 2023/24

Le semifinali di Champions Cup e di Challenge Cup hanno avuto un impatto importante sull’European OnRugby Ranking, la classifica aggiornata settimanalmente che riflette il livello dei club dei tre principali campionati.

Con la vittoria del Leinster sui Northampton Saints le due squadre ribaltano le proprie posizioni: gli inglesi perdono la vetta del ranking a beneficio degli irlandesi. La vittoria di Tolosa sugli Harlequins fa lo stesso effetto: i transalpini volano al secondo posto, i londinesi scendono al quinto, posizioni che erano invertite 7 giorni fa.

Il Benetton Rugby scivola di ben sei posizioni per la sua amara sconfitta patita a Gloucester e si trova ora al 27esimo posto. Per contro gli inglesi guadagnano 1,58 punti, ma rimangono stabili in trentesima posizione.

La prima semifinale disputata, nel primo pomeriggio di sabato scorso, ha visto gli Sharks vincere di una sola lunghezza sul Clermont. I sudafricani guadagnano così 4 posizioni e si attestano sul sedicesimo gradino del ranking, mentre la squadra francese scivola di 3 posti e si ferma alla posizione numero 26.

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European OnRugby Ranking: la classifica dopo le semifinali di coppa

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Henry Pollock – ph. Six Nations Rugby

Con la necessaria calma, il Sei Nazioni ha eletto il Miglior giocatore del Torneo U20: è Henry Pollock, flanker dell’Inghilterra campione al termine della competizione lo scorso 15 marzo.

Pollock è un grande talento. Indubbiamente uno dei migliori giocatori del Sei Nazioni, ha solo 19 anni. Si tratta cioè di uno dei giocatori classe 2005, l’anno di nascita più piccolo dei due facenti parte della categoria under 20.

Durante il Torneo il terza linea ha giocato da titolare tutte e cinque le partite, segnando quattro mete, tra cui una tripletta alla prima giornata contro l’Italia.

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Pollock è un giocatore dei Northampton Saints, il club primo in classifica in Premiership quest’anno.

Ha già indossato nella scorsa stagione la maglia della squadra seniores nella Premiership Rugby Cup, la competizione di inizio stagione dove solitamente le squadre inglesi fanno giocare i giovanissimi e mettono in campo formazioni largamente rimaneggiate. Contro i Saracens è divenuto il più giovane marcatore di sempre nella storia del club, mettendo a segno una doppietta a 17 anni.

Quest’anno ha anche potuto debuttare nel massimo campionato inglese, giocando mezz’ora nella sesta giornata di Premiership contro i Leicester Tigers.

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Gianluca Gnecchi arbitrerà alle Olimpiadi

World Rugby ha annunciato la lista dei 23 direttori di gara che si faranno carico del torneo maschile e di quello femminile di rugby a sette alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Le partite del Sevens si terranno dal 24 al 30 luglio. Inizieranno due giorni prima della cerimonia inaugurale, prevista per il 26, e sarà tra i primi sport ad assegnare medaglie.

La federazione internazionale ha annunciato la rosa degli arbitri, composta da fischietti di 16 diversi paesi, di cui fa parte anche l’italiano Gianluca Gnecchi.

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Gnecchi, 32 anni, è stato designato per arbitrare il torneo maschile insieme ai colleghi sudafricani dello United Rugby Championship Morne Ferreira e AJ Jacobs. Ci sarà anche l’arbitro inglese Adam Leal, che ha arbitrato in Champions Cup e Challenge Cup quest’anno, e il francese Jeremy Rozier, arbitro di Top 14 che saltò le scorse Olimpiadi per infortunio.

La direttrice di gara giapponese Ano Kuwai sarà la prima persona a giocare e arbitrare in una Olimpiade: ha fatto parte della nazionale femminile di rugby a sette ai Giochi di Rio 2016 ed è stata designata per arbitrare il torneo femminile.

Gli arbitri del rugby a sette alle Olimpidi

Torneo maschile

Ben Breakspear (Galles
Paulo Duarte (Portogallo)
Gianluca Gnecchi (Italia)
Francisco González (Uruguay)
Nick Hogan (Nuova Zelanda)
AJ Jacobs (Sudfrica)
Reuben Keane (Australia)
Adam Leal (Inghilterra)
Tevita Rokovereni (Fiji)
Jérémy Rozier (Francia)
Morné Ferreira (Sudafrica)
Jordan Way (Australia)

Torneo femminile

Finlay Brown (Scozia)
Craig Chan (Hong Kong)
Talal Chaudhry (Canada)
Maggie Cogger-Orr (Nuova Zelanda)
Ano Kuwai (Giappone)
Maria Latos (Germania)
Cisco Lopez (USA)
Tyler Miller (Australia)
Lavenia Rawaca (Fiji)
Kat Roche (USA)
George Selwood (Inghilterra)

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Roberto Santamaria – ph. Emmanuele Ciancaglini/Federugby via Getty Images

Roberto Santamaria, attuale allenatore degli avanti dell’Italia U20, è il nuovo capo allenatore degli Azzurrini.

Prende il posto di Massimo Brunello, che a partire dal 1 luglio sarà il nuovo capo allenatore delle Zebre, assistito da Mattia Dolcetto, che farà lo stesso percorso.

Questo significa che Santamaria sarà già alla guida degli Azzurrini in Sudafrica, quando la nazionale giovanile disputerà il World Rugby U20 Championship a partire dal 29 giugno fino al 19 luglio.

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Secondo quanto comunicato dalla nota ufficiale della FIR “l’individuazione dei nuovi assistenti per avanti e trequarti, sono attualmente in corso tutti gli opportuni passaggi e a breve i nominativi verranno ufficializzati”, anche se nei giorni scorsi diverse fonti hanno indicato in Andrea Marcato, attuale capo allenatore del Petrarca, una delle aggiunte allo staff dell’Italia U20. Marcato e Santamaria hanno già lavorato insieme proprio nello staff del club padovano nel 2019.

“Il passaggio di consegne con Roberto Santamaria sarà il più naturale possibile – ha commentato Massimo Brunello – sono certo che i ragazzi non avvertiranno nessun cambiamento tale era ed è la mia sintonia con lui: Roberto merita questo incarico più di chiunque altro, e sono certo che le sue caratteristiche e la sua competenza garantiranno a lui e alle sue squadre un percorso di successo.”

“Per me un passaggio ad un livello di responsabilità superiore, consapevole di dovermi subito confrontare con una competizione durissima, dalle dinamiche molto particolari, come il Mondiale, già sperimentato l’anno scorso pur in una veste differente – dichiara Roberto Santamaria – Assieme allo staff lavoreremo in continuità con quanto fatto negli ultimi anni in questo gruppo, ci saranno inserimenti nuovi e nuovi equilibri da costruire, un punto su cui Massimo Brunello ha saputo dare un’impronta importantissima. Io personalmente non posso che ringraziarlo, per avermi fortemente voluto al suo fianco, per quello che ha saputo trasmettermi, e per due anni per me fondamentali come crescita professionale.”

Roberto Santamaria ha solo 37 anni. Ex tallonatore, ha giocato per Viadana, Aironi, Doncaster Knights, Zebre e Benetton. Ritiratosi alla fine della stagione 2017/2018, dalla successiva passa ad allenare il Casale. Quindi due stagioni da assistente a Petrarca e poi, nel 2021, l’ingresso nei quadri della federazione, prima come responsabile della nazionale U18 e poi come assistente in U20.

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URC: dove si vedono Benetton e Zebre in tv e streaming contro Sharks e Scarlets

È il momento decisivo della corsa ai playoff di United Rugby Championship: sabato 11 maggio alle 16.05 il Benetton affronta gli Sharks in Sudafrica nella 16esima (e terzultima) giornata del Torneo, mentre venerdì 10 alle 20.35 le Zebre provano ad evitare l’ultimo posto con l’obiettivo di conquistare punti nella difficile sfida in trasferta ad Edimburgo.

Gli Sharks non hanno più niente da chiedere a questo campionato: la franchigia sudafricana è ormai proiettata sulla finale di Challenge Cup, conquistata dopo aver battuto Clermont in una partita tiratissima al Twickenham Stoop di Londra. Il Benetton invece è uscito proprio in semifinale di coppa contro Gloucester, che contenderà il trofeo ai sudafricani, e di conseguenza riverserà tutte le energie residue sulle ultime 3 partite di URC. La sfida di Durban sarà quindi decisiva per i biancoverdi, che sono all’ottavo posto in classifica e non possono più sbagliare dopo la sconfitta contro Ulster.

Un aiuto ai biancoverdi potrebbe arrivare anche dalle Zebre, impegnate a Edimburgo contro gli scozzesi, in piena lotta per il playoff. La squadra di Roselli ha bisogno di punti per risalire la classifica, mentre Edimburgo non può più fare passi falsi.

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URC: dove si vede Edimburgo-Zebre in tv e streaming

La sfida di URC tra Edimburgo e Zebre sarà trasmessa venerdì 10 maggio alle 20.35 in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW.

Telecronaca di Moreno Molla, commento tecnico di Andrea De Rossi.

Venerdì 10 maggio
United Rugby Championship, 16° giornata
ore 20.35 Edimburgo-Zebre diretta Sky Sport Arena/NOW

URC: dove si vede Sharks-Benetton in tv e streaming

La sfida di URC tra Sharks e Benetton sarà trasmessa sabato 11 maggio alle ore 16.05 in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW.

Telecronaca di Francesco Pierantozzi, commento tecnico di Federico Fusetti.

Sabato 11 maggio
United Rugby Championship, 16° giornata
ore 16.05, Sharks-Benetton, diretta Sky Sport Arena/NOW

L'articolo URC: dove si vedono Benetton e Zebre in tv e streaming contro Sharks e Edimburgo sembra essere il primo su On Rugby.