Come spiegato dalla Verità, il virologo Andrea Crisanti per esempio ha gestito progetti con sovvenzioni della Commissione Ue “per circa 13 milioni di euro”, dell’agenzia governativa britannica Bbsrc e del National Health Institute (Nih) americano di Francis Collins e Anthony Fauci. Nei mesi successivi, sfruttando l’onda della popolarità acquisita, sarebbe stato eletto con il Partito Democratico.
“Crisanti – ha raccontato La Verità – è stato addirittura sostenuto dal Darpa (Defense Advanced Research Projects Agency), agenzia americana militare che gli ha concesso tra il 2017 e il 2021 una dotazione di 2 milioni e 600mila dollari per il progetto Safegene drive technology. Sul lavoro di Crisanti hanno però investito i due maggiori fondi privati internazionali, la Bill & Melissa Gates Foundation (Bmgf) e il Wellcome Trust. La Bmgf ha sovvenziato con 5 milioni di sterline il progetto dell’Imperial College Target Malaria di cui Crisanti è principal investigator”.
Lunga, secondo La Verità, anche la lista di finanziamenti di cui ha beneficiato il professor Matteo Bassetti: “Angelini, Astellas, AstraZeneca, Basilea, Bayer, BioMérieux, Cidara, Correvio, Cubist, Menarini, Molteni, Nabriva, Paratek, Roche, Shionogi, Tetraphase, Thermo Fisher, The Medicine Company e Pfizer”. Menzione a parte per l’azienda farmaceutica tedesca “Msd, produttrice del farmaco antiCovid Molnupiravir, costo 610 dollari a dose, ultimamente associato a gravi disturbi renali e nefrotossicità”. Eppure l’Italia “si era precipitata a ordinare 51.840 cicli alla modica cifra di 32 milioni di euro”.
Content retrieved from: https://www.ilparagone.it/attualita/chi-finanziava-virologi-pandemia-la-verita/.