La società di business intelligence MicroStrategy ha dichiarato che valuterà opportunità di generazione di rendimento per i 95.643 Bitcoin (BTC) “non vincolati” detenuti dalla sua controllata MacroStrategy.
Nel report di MicroStrategy per il primo trimestre del 2022, pubblicato martedì, l’azienda ha affermato che “potrebbe prudentemente esplorare le future opportunità di generazione di rendimento per i BTC non vincolati di MacroStrategy,” a seguito del prestito garantito da BTC di 205 milioni di dollari, emesso a marzo da Silvergate Bank. Al 21 marzo MicroStrategy deteneva un totale di 129.218 BTC, che secondo l’azienda avevano un valore contabile di circa 2,9 miliardi di dollari.
“La base di costo originale e il valore di mercato dei Bitcoin di MicroStrategy erano rispettivamente pari a 3,967 miliardi e 5,893 miliardi di dollari. Ciò riflette rispettivamente un costo medio per BTC di circa 30.700$ e un prezzo di mercato per BTC di 45.602,79$,” ha dichiarato l’azienda.
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Secondo il rapporto, 95.643 dei Bitcoin posseduti da MacroStrategy sarebbero “non vincolati,” mentre 19.466 sono detenuti come garanzia dalla sua sussidiaria per il prestito di 205 milioni ottenuto da Silvergate. I restanti 14.109 BTC sono in possesso diretto di MicroStrategy.
MicroStrategy ha registrato un fatturato di 119,3 milioni di dollari per il primo trimestre del 2022, un calo del 3% rispetto allo scorso anno. Inoltre le spese non-GAAP (Generally Accepted Accounting Principles) dell’azienda nel primo trimestre sono state di 275 milioni di dollari, di cui 170 a causa della svalutazione di BTC. A gennaio, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha richiesto a MicroStrategy di non utilizzare metodi non-GAAP per calcolare le sue finanze.
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Dal suo primissimo investimento da 250 milioni di dollari in Bitcoin nell’agosto 2020, MicroStrategy ha acquistato criptovalute per svariati miliardi di dollari, sia utilizzando i fondi liquidi della società che tramite la vendita di titoli senior convertibili ad acquirenti istituzionali.
Fonte: cointelegraph
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