Nutrizione: scopriamo fake news e falsi miti

Capita un giorno che incontriamo una persona che non vediamo da tempo e la troviamo in gran forma. “Come hai fatto?” È la domanda spontanea. E da quel momento la sua risposta – che sia “mangio la papaya” o “bevo 3 litri d’acqua” – diventa il nostro nuovo credo alimentare.

Ebbene sì, siamo tutti alla ricerca della formula magica per sentirci belli e in forma e ci piacerebbe avere una soluzione semplice. Ma non è così e la sana alimentazione è fatta di piccole attenzioni costanti e non di una rivelazione che ci cambia la vita in un giorno.

L’ananas fa dimagrire?

Le fake news sull’alimentazione sono sempre nuove, al punto che l’Istituto Superiore di Sanità ha dedicato un approfondimento con domande e risposte. Qui si chiarisce una volta per tutte che l’ananas ha tante proprietà ma non fa dimagrire, che gli integratori non possono sostituire una dieta varia e bilanciata, che il colesterolo dipende anche dai nostri comportamenti e non solo dai geni.

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È meglio mangiare alimenti senza lattosio?

Oggi ci sono persone che mangiano alimenti senza lattosio pur non essendo intolleranti. Consumarli a lungo senza essere intolleranti è costoso e a lungo andare può diminuire la produzione dell’enzima lattasi. Lo stesso dicasi per gli alimenti privi di glutine. Oltre a spendere di più, ci si priva di nutrienti importanti contenuti nel glutine.

Il cibo magico anti Covid-19

La ricerca della soluzione facile per tutti i problemi non è mancata anche in periodo di pandemia, al punto che il Ministero della Salute ha dedicato un’area del sito sul Covid-19 per insegnare a distinguere le fake news. È molto pericoloso quando si diffondono notizie false come mangiare aglio o peperoncino aiuta a prevenire il Covid-19. O quando qualcuno pensa che mangiare pasta o altri carboidrati possa aumentare il rischio di ammalarsi di Covid-19. È falso!

È meglio l’acqua con poco sodio?

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Il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria ha diffuso anche un documento con le fake news sull’acqua. Due tra tutte? Non è vero che l’acqua fa ingrassare, anche se bevuta a pasto, non è vero che le acque a basso contenuto di sodio sono utili per combattere l’ipertensione o gli inestetismi della cellulite. La percentuale di sodio è così bassa da non influenzare in alcun modo la salute o la bellezza.

Il falso mito della dieta proteica

E proprio quando cerchiamo soluzioni di bellezza siamo più spesso vittime delle fake news, in particolare sul tema diete. La dieta iperproteica per esempio prevede carboidrati solo una volta alla settimana e consente di consumare solo proteine e verdure a pranzo e a cena. Alcuni sportivi pensano così di aumentare la propria massa muscolare mentre in realtà siamo in grado di metabolizzare quotidianamente solo 2 grammi di aminoacidi per chilo corporeo, quantità raggiungibile senza ridurci a mangiare un unico alimento. Il falso mito della dieta iperproteica nasce addirittura negli anni ’70 con la dieta Atkins, che, con l’assunzione di grassi saturi e scarsi apporti di vitamine e fibre, può predisporre addirittura a patologie cardiovascolari e ad arteriosclerosi, di cui soffriva anche l’ideatore, il dottor Atkins. Tradotto in grammi, la dose giornaliera di proteine raccomandata dal Ministero della Salute è di 0,8 g per kg di peso, se non si svolgono attività fisiche pesanti.

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Continuiamo a seguire gli influencer e le mode su argomenti più frivoli, ma quando si parla di alimentazione è meglio chiedere consiglio a medici specialisti in scienza dell’alimentazione. A maggior ragione in caso di patologie importanti come una malattia oncologica è fondamentale rivolgersi a medici nutrizionisti clinici ospedalieri. La nutrizione può infatti influenzare la nostra capacità di sostenere le terapie e quindi può accelerare o rallentare le nostre possibilità di guarigione.

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