Chi c’è dietro il cibo artificiale: le lobby per la “carne stampata in 3d”

La carne sintetica prodotta in laboratorio: chi c’è dietro il “cibo del futuro”

Chi vuole le carni sintetiche? Chi sta investendo su questo business? Perché Bill Gates sta acquistando terreni agricoli in tanti Stati americani? E soprattutto: ci sono delle lobby che spingono l’Unione Europea, ma non solo, a dare il via libera alla produzione e al consumo del petto di pollo stampato in 3d, oppure alla farina di grillo, o ancora alle cavallette da mangiare come se fossero noccioline?

Leggi anche  “Vittime del vaccino.” Il governo tedesco è costretto ad ammettere il disastro: “Ecco in quanti sono i danneggiati ufficiali”

A queste domande ha cercato di dare una risposta l’ottimo servizio mandato in onda ieri sera a Quarta Repubblica. L’inviato è andato in Spagna in un’azienda che già oggi produce la carne in laboratorio tramite l’utilizzo di cellule animali e studiando a tavolino ogni cosa, dal colore alla forma, dall’orientamento delle fibre al gusto. Alla base dell’idea di costruire il “cibo del futuro” è quella di ridurre il consumo di carne “naturale” che, dicono i sostenitori, inquina troppo (causa allevamenti intensivi) e soprattutto non basterà per la popolazione mondiale (in continua crescita).

Leggi anche  Quarta Repubblica - Capezzone bacchetta Labate e gli altri ospiti in studio

Content retrieved from: https://www.nicolaporro.it/.

/ 5
Grazie per aver votato!