Pegasus, il software per spiare giornalisti e attivisti

Destinato agli stati e alle agenzie governative per monitorare gli atti criminali, questo “spyware” è al centro di un affare di sorveglianza molto più ampio.

Questo software, commercializzato dalla società israeliana NSO Group, è stato venduto in 55 paesi in tutto il mondo. Un’indagine, condotta da Forbidden Stories e sedici media internazionali, rivela che ha infettato migliaia di smartphone, compresi quelli di giornalisti e attivisti. Il suo uso è stato notato anche in diversi casi di omicidio e scomparsa.

Cos’è Pegasus?

Pegasus è un software installato da remoto su smartphone Android o iPhone che permette di sapere tutto quello che sta succedendo all’interno. Grazie alle falle di sicurezza nei software Google e Apple , il software scivola facilmente all’interno dei terminali, senza lasciare quasi traccia. Pegasus fornisce l’accesso a tutti i dati: fotografie, video, rubrica, posizioni o messaggi crittografati da applicazioni WhatsApp e Signal crittografate. Con la sua tecnologia è anche possibile attivare e disattivare da remoto il microfono dello smartphone, e ascoltare così le chiamate del suo proprietario.

Leggi anche  WhatsApp su due telefoni, come funziona

Chi è NSO Group, l’editore di questo software?

Dietro questa spia si nasconde la società israeliana NSO Group, creata nel 2009 da tre co-fondatori, Niv Carmi, Shalev Hulio e Omri Lavie. Inizialmente, la start-up sta sviluppando una tecnologia in grado di riconoscere gli oggetti in un video e offrire agli spettatori un collegamento per acquistare gli oggetti. Ma come e quando, NSO assume hacker per interferire nei difetti del computer al fine di sfruttarli. Nel 2010, il Messico è diventato uno dei primi clienti di NSO. Il Paese utilizza principalmente le tecnologie del gruppo per combattere il traffico di droga. In pochi anni, l’azienda si è affermata nel settore della sorveglianza digitale. Sul suo sito web, NSO Group afferma di “crea tecnologie che aiutano le agenzie governative a prevenire e indagare su terrorismo e crisi, per salvare migliaia di vite in tutto il mondo ”.  Oggigiorno, Pegasus é uno strumento molto più ampiamente utilizzato per monitorare altri tipi di obiettivi.

Leggi anche  Truffe al telefono e Sim clonate, così gli hacker mettono le mani sui nostri soldi

UNISCITI AI NOSTRI SOCIAL PER RIMANERE AGGIORNATO:

Se ti è piaciuto il nostro modo di lavorare, ti chiediamo di aiutarci a sponsorizzare il nostro Blog.
Questo Blog è nato da poco, non è finanziato dal Governo, non riceve fondi dall’Unione Europea, non fa da sponsor alle multinazionali, non è legato a nessun partito politico, non prende un soldo dalle ONG finanziate dai filantropi multimiliardari.

E’ imparziale, mettendo in evidenza il VERO, come giusto dovrebbe essere un blog aperto a TUTTI.
Cerca di restare indipendente in tutti i modi (anche con l’autofinanziamento), tranne che da voi (cari lettori), che mandate avanti D TUTTO E D+ con la vostra generosità che contraddistingue il nostro popolo.

Nel Blog sono pubblicati solo argomenti degni di nota. Le fonti vengono verificate con ulteriori approfondimenti, per evitare di pubblicare delle BUFALE. Come sappiamo tutti, il web è pieno di questi articoli denominati FAKE.
Aiutate D TUTTO E D+, sponsorizzando questo Blog indipendente, facendo passa parola o condividendo nei social network. Altrimenti non fa niente e grazie di tutto.

Se invece credete che ne valga la pena, aiutate a far crescere D TUTTO E D+ con una donazione, selezionando una delle somme preimpostate oppure selezionando la voce Custom Amount “donazione libera”. Bastano anche pochi centesimi.

[charitable_donation_form campaign_id=2579]

Leggi anche  L’update a Windows 11 viene offerto anche ai PC non supportati

[charitable_donors]

/ 5
Grazie per aver votato!