Bitcoin sale dopo il rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, ma i ribassisti tentano un attacco

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è bloccato in un canale discendente dal 20 luglio e attualmente si sta dirigendo verso il supporto di 20.000$ previsto per la fine di luglio. Oltre a questa azione ribassista, BTC è sceso del 50% da inizio anno, mentre i titoli tecnologici quotati negli Stati Uniti, misurati dall’indice Nasdaq-100, hanno accumulato una perdita del 24%.

Bitcoin USD indice del prezzo, grafico a 4h. Fonte: TradingView

Con l’inasprimento delle politiche economiche da parte della Federal Reserve americana, che ha aumentato i tassi di interesse e ridotto gli acquisti di titoli di debito, gli asset di rischio hanno reagito negativamente. Il presidente della Fed Jerome Powell il 27 luglio ha concluso una riunione della durata di due giorni in cui si è deciso un aumento dello 0,75% nominale dei tassi d’interesse. 

Le tensioni in Europa si acuiscono a causa del taglio delle forniture al gasdotto Nord Stream 1 da parte della società statale russa Gazprom. Secondo la CNBC, la società attribuisce la colpa a un problema di manutenzione della turbina, ma i funzionari europei la pensano diversamente.

A favorire la performance dei titoli tecnologici è stata l’approvazione da parte del Senato degli Stati Uniti della legge “Chips and Science”, che prevede 52 miliardi di dollari di sussidi sostenuti da debito e tasse per la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. Si stimano altri 24 miliardi di dollari di crediti per il settore, con l’obiettivo di potenziare la ricerca per competere con la Cina.

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Finché la correlazione del Bitcoin con i mercati tradizionali rimarrà elevata, soprattutto con i titoli tecnologici, gli investitori cercheranno di proteggersi allontanandosi da classi di attività a rischio come le criptovalute.

Gli investitori rialzisti ripongono le loro speranze sul livello dei 24.000$ e oltre

L’open interest per la scadenza delle opzioni mensili sul Bitcoin del 29 luglio è di 1,76 miliardi di dollari, ma la cifra effettiva sarà inferiore poiché i rialzisti sono stati colti di sorpresa visto che il 20 luglio BTC non è riuscito a rompere la resistenza di 24.000$.

Open interest aggregato delle opzioni Bitcoin per il 29 luglio. Fonte: CoinGlass

Il rapporto call-to-put di 1,18 riflette l’open interest di 950 milioni di dollari di call (acquisto) contro gli 810 milioni di dollari di put (vendita). 

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Ad esempio, se il prezzo del Bitcoin tornasse sotto i 23.000$ prima della scadenza, i rialzisti avranno solo 145 milioni di dollari di opzioni call (buy). Questa differenza si verifica perché non è conveniente avere il diritto di acquistare Bitcoin a 23.000$ se il 29 luglio, alle 8:00 UTC, viene scambiato al di sotto di quel livello di prezzo.

I ribassisti possono assicurarsi un profitto di 360 milioni di dollari alla scadenza delle opzioni

Di seguito sono riportati i quattro scenari più probabili in base all’attuale azione dei prezzi. Il numero di contratti di opzione disponibili il 29 luglio per gli strumenti call (acquisto) e put (vendita) varia a seconda del prezzo di scadenza. Lo sbilanciamento a favore di ciascuna parte costituisce il profitto teorico:

  • Tra 19.000 e 20.000$: 400 call (acquisto) contro 19.300 put (vendita). Il risultato netto favorisce i ribassisti per 360 milioni di dollari.
  • Tra 20.000 e 22.000$: 3.900 call (acquisto) contro 11.800 put (vendita). I ribassisti hanno un vantaggio di 230 milioni di dollari.
  • Tra 22.000 e 24.000$: 10.300 call (acquisto) contro 8.600 put (vendita). Il risultato netto è equilibrato tra rialzisti e ribassisti.
  • Tra 24.000 e 25.000$: 14.400 call (acquisto) contro 7.100 put (vendita). I rialzisti hanno un vantaggio di 175 milioni di dollari.
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Questa stima considera le opzioni call utilizzate nelle scommesse rialziste e le opzioni put esclusivamente nelle operazioni neutrali o ribassiste. Tuttavia, questa semplificazione eccessiva non tiene conto di strategie di investimento più complesse.

Ad esempio, un trader potrebbe aver venduto un’opzione call, guadagnando di fatto un’esposizione negativa al Bitcoin al di sopra di un prezzo specifico, ma purtroppo non c’è un modo semplice per stimare questo effetto.

I rialzisti sembrano fortemente intenzionati a lasciarsi alle spalle le perdite e a iniziare il mese di agosto con un bilancio pulito, ma le cose potrebbero andare in entrambi i modi.

Le opinioni e i pareri qui espressi sono esclusivamente quelli dell’autore e non riflettono necessariamente le opinioni di Cointelegraph. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. È necessario condurre le proprie ricerche quando si prende una decisione.

Fonte: cointelegraph

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