L’ENERGIA EOLICA È DAVVERO VERDE?

Le turbine eoliche consentono di produrre energia senza emettere anidride carbonica o particelle nocive. Tuttavia, il loro impatto ambientale non è neutro. In effetti, la produzione del dispositivo stesso richiede l’uso di energia e può portare a emissioni. In questo caso, l’energia eolica è davvero verde?

Cos’è l’energia eolica?

Soprattutto, è importante definire l’energia eolica e sapere come funziona.

Definizione

La superficie terrestre è riscaldata in modo non uniforme dal sole. Ciò si traduce in differenze nella pressione atmosferica. Questo fenomeno crea movimenti d’aria (venti) il cui sfruttamento è all’origine dell’energia eolica. Quest’ultimo consente di produrre elettricità in una turbina eolica, nota anche come turbina eolica.

Concretamente, una turbina eolica è un dispositivo che trasforma la forza del vento in elettricità. E’ composto da:

  • Un albero;
  • Pale o eliche (3 in generale);
  • Una navicella che contiene l’alternatore che genera elettricità;
  • Linee che evacuano l’elettricità e la trasportano se la turbina eolica è collegata alla rete.

Come funziona

Mentre soffia, il vento aziona le eliche della turbina eolica. A loro volta, le pale ruotano il generatore che poi converte l’energia meccanica del vento in energia elettrica. E’ possibile consumare l’energia elettrica prodotta direttamente o iniettarla nella rete di distribuzione.

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In generale, un vento con una velocità di circa dieci chilometri all’ora è sufficiente per girare le pale di una turbina eolica.

Buono a sapersi

L’energia eolica si verifica in quantità maggiori in inverno, poiché il vento soffia di più durante questa stagione. Questa è una risorsa innegabile dato che la domanda è più alta in questo periodo dell’anno.

L’energia eolica non emette gas serra

La produzione di energia eolica non richiede carburante. Pertanto, non emette gas serra, il che lo rende particolarmente popolare nella lotta contro i cambiamenti climatici.

Inoltre, l’energia eolica è rinnovabile. Finché ci sarà sole e vento, sarà possibile sfruttarlo.

L’energia eolica offre altri vantaggi:

  • Non genera rifiuti pericolosi o radioattivi;
  • Non altera la qualità dell’aria;
  • Non causa inquinamento delle acque o inquinamento del suolo;
  • L’elettricità risultante fornisce sicurezza di approvvigionamento di fronte alla volatilità dei prezzi del petrolio.

Infine, va sottolineato che la produzione di energia eolica non influisce sull’uso del suolo. Infatti, solo circa il 2% del suolo è necessario per allestire un parco eolico. Questo tipo di installazione è quindi pienamente compatibile con un’azienda agricola o industriale. In caso di smantellamento di un parco eolico, il sito tornerà al suo stato originale.

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Le turbine eoliche non sono completamente prive di impatto sull’ambiente

Certamente, i vantaggi di un impianto eolico per l’ambiente sono numerosi. Tuttavia, non è possibile dire che una turbina eolica sia verde al 100%. Uno dei principali problemi con le turbine eoliche risiede nella loro fabbricazione. In effetti, il processo comporta l’uso di un’enorme quantità di materiali. A titolo di confronto, la costruzione di una centrale nucleare richiede 5 volte meno.

La produzione di una turbina eolica richiede, tra le altre cose:

  • Acciaio, che è molto presente nell’albero e nella navicella;
  • Diverse materie plastiche per lame;
  • Rame per il generatore;
  • Calcestruzzo per la fondazione.

Tuttavia, si tratta di elementi non rinnovabili e non vengono riciclati la maggior parte del tempo.

Va notato che la produzione di una turbina eolica richiede anche molta energia. Tuttavia, quest’ultimo è spesso derivato da risorse non rinnovabili. In effetti, buona parte delle turbine eoliche sono prodotte in Cina, dove l’elettricità è prodotta principalmente dal carbone.

Infine, l’impatto ecologico di una turbina eolica è legato all’uso di terre rare, tra cui disprosio e neodimio, nel processo di produzione. Si tratta di metalli particolarmente difficili da estrarre, con proprietà magnetiche. Questi minerali sono utilizzati per produrre turbine eoliche a magneti permanenti.

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Classifica delle energie più verdi

Anche se l’impronta di carbonio di una turbina eolica non è pari a zero, l’energia risultante è tra le più pulite prodotte. Secondo ADEME (Environment and Energy Management Agency), una turbina eolica onshore emette quasi 12 g di CO2 per generare 1 kWh (kilowattora) di elettricità.

A titolo di confronto, una centrale nucleare emette 16 g di anidride carbonica per kWh di elettricità generata. L’impronta di carbonio della produzione di elettricità da combustibili fossili è ancora peggiore:

  • 443 g di CO2 per kWh prodotto per il gas naturale;
  • 840 g di CO2 per kWh prodotto per il petrolio;
  • 1 001 g di CO2 per kWh prodotto per il carbone.

In termini di emissioni di anidride carbonica, l’energia eolica è anche più pulita dell’energia proveniente da altre fonti rinnovabili come il movimento dell’acqua o il sole. Il tasso di emissione di CO2 per kWh di energia elettrica prodotta è rispettivamente:

  • 24 g per centrali idroelettriche;
  • da 41 a 48 g per i pannelli solari fotovoltaici.

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